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mercoledì 22 aprile 2009

carissime

 

Carissime amiche, vi ringrazio ancora una volta per il vostro affetto e soprattutto per i vostri consigli. Siete riuscite a commuovermi.

 

Anna: ma figurati se non voglio risponderti! Il mercoledì ho lezione dalle 9 alle 17 e quindi sono appena ritornata a casa. Sicuramente verrò a trovarti a San Paolo per un paio di giorni ma mi piacerebbe moltissimo fare una capatina insieme a te e a Silvia a Buzios. Ti immagini noi 3 su un buggy a scorazzare per tutte le spiagge cercando anche di conquistare qualche gringo!!! Ovviamente se qualche altra amica del blog vuole accompagnarci, sarà la benvenuta.

Riguardo alle verdure io non confondo ceci per fagioli ma sono una frana in cucina, per cui quando verrò a San Paolo andremo in qualche ristorantino a peso, considerato che tu e Silvia mangiate pochissimo ed io non potrò affatto mangiare perché non avrò più denti.

 

Lucia: Che peccato che tu non abbia conosciuto Joe!!! Ma noi vorremmo che tu conoscessi qualcuno, magari di nome Pancho o Jacques o Carmelo o Hortensio o Siegfrid.

Ha ragione Anna a dire che tuo figlio ha ragione (ripetizione consapevole), ora che sei con lui, goditelo tutto, avrai molto tempo per stare con noi al ritorno dalle tue vacanze. Anch'io sono curiosa come Silvia e mi piacerebbe sapere come mai tuo figlio risiede a Playa del Carmen.

 

Silvia: sai perché spesso penso che tu ed Anna siate la stessa persona? Perché il vostro senso dell'humour è lo stesso. E´da poco tempo che ti conosco ma mi ero fatta un'idea di te errata, credevo che tu fossi molto più seriosa, un po' casatiella, invece sei proprio la gemella di sorete.

Mi fate proprio morire dal ridere con i vostri giochi di parole volutamente sbagliate ma che sembrano scaturire da anime innocenti.

 

Positano:

Hue´, e tu, comme o sape che la mia iridologa se chiamma Mari'? e mo´, ropp' a fregatura che m'ha dato, le dici pure che deve scappare a Positano, addo' te? Azz.., che bell'amico che sei!!!!

 

Aitana:

per il momento non ti prometto di venire, ma fra un paio di anni sicuramente mi vedrai a casa tua; non ho parenti in Australia e verrò solo per conoscerti, anzi per divertirmi insieme a te, in quanto dopo un anno di blog (sono entrata da PF nel mese di maggio) credo di conoscerti da un secolo. Ricambio comunque l'invito; se vuoi venire in Argentina saremo in tante ad ospitarti, se invece verrai in Italia, io ci sarò dal mese di marzo 2010.

Io prima di smettere di fumare ho fatto i raggi al polmone ma tutto era nella norma, in fondo ho sempre fumato una media di 12 sigarette al giorno (dal 1970 al 2007 compreso) ma solo l'anno scorso sono arrivata al pacchetto, motivo per cui ad agosto ho deciso di smettere.

 

Maria Rosa:

Mio figlio mi ha detto che hai chiamato a casa e che oggi avresti richiamato; probabilmente non hai trovato nessuno perché io sono stata al lavoro e mio figlio era fuori per alcune pratiche. Credo che tu abbia ragione a pensare che sia solo depressione, io me lo auguro perché so che con il tempo tutto tornerà normale. Io cerco di reagire ma la mattina non ce la faccio ad alzarmi dal letto per la stanchezza e mi assalgono brutti pensieri.

Quando metterai nel blog una foto attuale di Santino?

 

Titty:

Purtroppo la segretaria dell'iridologa, appena sono entrata, mi ha chiesto i soldi ed io stranamente li avevo tutti in contanti  perché non avevo fatto in tempo la mattina a pagare delle bollette. Non accettava pagamenti con carte di credito, probabilmente perché costituisce una prova; sono sicura che la dottoressa, che lavora 12 ore al giorno per 3 volte la settimana guadagni quanto la Presidenta, e non paghi nemmeno un centesimo di tasse. Anche il mio medico curante dice che tutti questi miei problemi derivino dall'astinenza; la cosa strana è che il mio malessere é circoscritto alla mattina, nel pomeriggio e la sera sto benissimo.

 

Adriana:

sì, hai ragione, sta finendo una pausa bellissima della mia vita, iniziata più di 4 anni fa, quando lasciai l'Italia, per fare un'esperienza di insegnamento all'estero. Quando rientrerò, non sarò nella mia vecchia scuola ma in un'altra dove non conosco nessuno e dovrò riabituarmi a vivere nel mio paesello dopo aver vissuto in una megalopoli.  E tutto ciò inconsciamente sta minando la mia salute. Comunque comprerò i medicinali, male non mi faranno.

 

Baci a tutti

Ivana

 

 



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