Ma...sempre c'é un ma, e allora io rifletto che tropo spesso si dimenticano degli anziani, che neanche loro non ne hanno forza.
E se cambio l'argomento del terremoto, ma resto sul tema dei bambini e anziani, spesso nominati nelle diversi crisis del mondo, resta sempre il discorso tanto comune di questa frase: "faciamo questo per i nostri figli" e il coro della societá ripete come una cantinella, "faciamo questo per il loro futuro".
Al dire la veritá e giusto e umano, peró io mi domando che se noi adulti "siamo consapevoli dei problemi" perché non lo risolviamo prima per noi???, cosí stiamo di buon umore e non ci prende il resentimento, allora avremmo tutti un carattere positivo, alegro e questo porterebbe alla logica consecuenza che i bambini sarebbero meglio protetti ed educati?
Nessuno di noi, pur riempiendose di parole, lotta soltanto per i bambini del mondo e il loro futuro (che e fuori di tutti i dubbi), per la semplice ragione de che noi siamo ancora vivi e desiderosi di vivere anche per la propria persona.
A volte un argomento o una idea che puó anche essere considerata una idea egoista, alla fine porta per il futuro, una migliore performance.
Sará un pensiero troppo razionale Anna?
ciao Adriana
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