Dico, è la prima volta che il cambiamento di orario mi disturba. Solo le 10 e poco, sarebbero le 11 e poco di ieri, eppure io non ho sonno come se fossero veramente le 10. Poi ancora stò con le telefonate risultato della riunione di ieri, ed il ricordo, me lo stò godendo un poco. Comincio da Gaetana, complimenti per la cerimonia di tua nipote, ora confondo con la Giada di Lucia, è la seconda volta...stò un poco confusa, prima perchè ho messo moltoin ordine gli armadi miei tutta la giornata, e sono molti ed ho dovuto provare tutto, più della metà andrà alla mia donna, il divertente è che non capisco, per alcuni sono dimagrita, per altri sono ingrassata. Dico per alcuni capi di vestuario. Ma è inutile avere l'armadi pieno e non poter usare niente. Le figlie e nipoti di Wladimir hanno fatto straggi di robba mia, ma ora stanno in Olanda ed hanno già preso quello che volevano...mò veramente non sò più cosa fare, gli armadi continuano pieni. Peccato che le mie amiche sono tutte più grasse di me, nessuna può profittare niente, ieri appunto osservavo, credoche noi due, senza contare i più giovani eravamo le più magre...bè, qualcuno profitterà, lamia donna non ha mai comprato robba per lei, è tutta nostra, e credo anche le sue sorelle. Ma ci sono cose che loro non usano sicuramente. Vittoria, lo credo che i nipotini ti stancano, a quell'età. Ma scusa voi non avete l'abitudine di comprare i logos, quei giochi di montaggio che fai case, automobili, tutto quello che vuoi, le mie nipotine sono cresciute con il logos perchè mia nipote non amava la televisione per loro, solo i disegni e raramente, non hanno l'abitudine. Tanto che oggi è ridicolo, dato la grande differenza di età, quattro anni fra ognuna, loro hanno ognuna la sua TV nella stanza, e tutte scure, mi sembra uno spreco, non le legano quasi mai. La più grande qualche volta, le altre le ignorano sfacciatamente, ma i tipi di gioco di montaggio li occupano per terra tranquilli. E fino ai sei anni più o meno, ed anche a scuola. Disegnare anche li occupa, sporca un poco, ma era così che io passavo il tempo con loro quando andavo a giocare, e mi divertivo anche. Claudia cara, sempre avendo anche parenti a casa è un poco un trastorno ma anche un piacere grande. Certo il tran tran cambia ed uno si preoccupa che loro stiano bene, ma io credo che meno ti preoccupi più loro staranno a loro agio, ma è inevitabile. Mi dispiace molto che non abbiate alternativa con tuo padre, d'altra parte se questa è una soluzione e se per fortuna riescono a coprire tutti i problema che lui possa avere, è la soluzione perfetta. Te lo auguro e così vi tirate il pensiero. Anche perchè la qualità di vita è molto importante, sai, vale la pena tentare, se dovesse vivere con le limitazioni che hai detto, forse sarebbe molta sofferenza per lui, se c'è una speranza, bisogna crederci, anche perchè oggi la medicina è evoluta talmente che fanno miracoli veramente. Faccio i miei voti che tutto vada bene. Ma sei contenta di tornare alla scuola no? Oppure ti provoca troppo trambusto? Adriana come stà tuo padre? E Maria Rosa V. Daniele ha meno dolori senza il gesso?Spero si rimetta presto. Lucia se sparisci con i colombin, figurati con la nipotina. Ed anche io starò in viaggio senza sapere che comunicazione troverò...forse locutori. Un bacione Anna |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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domenica 21 febbraio 2010
È la prima volta
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