Maria Teresa, ti do il parte di ricevuto e sono contenta che l'antidiluviano ti abbia fatto il favore di lasciarti communicare col terrazzo. Lucia, bella poesia che domanda "Sono io veramente ció che gli altri dicono di me? O sono soltanto ció chei stesso conosco di me?" . Quando facevo lezioni all'universitá la prima cosa che chiedevo a ognuno dei miei allievi era fare una scritta descrivendo como credeva ognuno che era in riferimento al suo fisico (doveva guardarsi nudo allo specchio per conoscere molto bene il suo corpo e sapere cosa gli piaceva e cosa non per poter acettarsi come era), carattere e maniera di essere, poi doveva chiedere a uno della sua famiglia e a un amico/a (senza guardarlo nudo) di fare la stessa descrizione sull'allievo. Non ti puoi immaginare come differivano i concetti sulla stessa persona: in una maniera si vedeva la persona, in altra lo vedeva il familiare e ancora in un'altra l'amico/a. Allora mi é sembrata abbastanza interessante per fare al nostro ego.
Anna, se fumi come una locomotiva antica e non mangi vai a stare male e il peggio il piccolo intestino se ti puó attacare e ammalata non ti vuole nessuno al terrazzo perché ci manchi molto per fare schiamazzo. Ho trovato il verbo "prescindere" con preposizione, cioé "a prescindere". Non ho trovato niente su "apprescindere". Ti invio la definizione di PRESCINDERE: Non considerare, fare astrazione da qlco.: non si può p. dai risultati
|| a p., prescindendo da qlco., senza tenerne conto • loc. cong. a p. dal fatto che
(o anche, ellitticamente, a p. che), a parte il fatto che; introduce una frase dichiarativa
con il v. all'ind.: a prescindere. dal fatto che questa cornice è molto cara, non sta bene con quel quadro.
Sinonimi: ignorare, trascurare, traslasciare, accantonare, eccettuare, escludere, omettere, astrarre.
Pure da noi oggi é giorno di festa anche se la vera data é l'11 novembre, festeggiamento della liberazione di Cartagena dell'assotteggiamento degli spagnoli. Ivanna, dove ti sei messa. Ciao a tutte perché me ne vado a pranzo da una zia. Amparo Margarita
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