Ho letto il monologo di Silvia e voglio dirle che sono d'accordo quando dice che Anna è normale... :-) ci mancherebbe! E chi ha pensato il contrario? :-))))))
Anche io ho pensato che se svolgeva qualche lavoro presso qualche ditta, (lei dice che sono state diverse le ditte dove ha lavorato egregiamente e non ne dubito) sicuramente era capace di farlo, altrimenti mica se la tenevano lì. Lo stesso, cara Silvia, mi è piaciuto quello che hai scritto in difesa di tua sorella.
A proposito , Anna, come stai? Sei migliorata? Immagino di sì e ne sono contenta, anche perche ti vedo tutta frizzante nei tuoi post, proprio come nei migliori momenti.
Qui ha fatto delle bellissime giornate di autunno, ma da un po' di giorni il caldo è un po' troppo per quest'epoca. Oggi è stata una giornata pesante, afosa, proprio come se fossimo in estate. Comunque a me piace il caldo, anche il freddo, insomma... mi va bene tutto. :-)
In quanto al messaggio che ha mandato Gaetana, con la preghiera di madre Teresa di Calcutta, bisogna arrendersi che quando si fanno quei FW di messaggi con immagini, NON APPAIONO sul blog. Si vede che è un formato che non è ammesso dalla struttura dei blogs. Mi dispiace cara Gaetana, ma è meglio non provarci, tanto non si vede molto. In quanto alla preghiera in inglese, non so quante possono leggerla e capirla. Ma poi alla fine dice che è una preghiera che circola dal 1952 e penso che è una di quelle famose catene che a nessuno piace ricevere. Comunque la prossima volta, forse sarà meglio ricopiarla e mandarla in modo che si possa leggere agevolmente.
Sono andata a cambiare un libro che ho ricevuto in regalo, "La conjura de los necios" (la congiura degli stolti) perche era un libro che già avevo letto. Vi ricordate che è stato un libro che ho nominato quando stavamo nell'altro blog? Tutti si erano scandalizzati pensando che era un'indiretta-diretta, visto che in quel momento c'era baruffa sul quel blog , ma era vero che lo avevo letto... E adesso giusto me lo ritrovo fra le mani... :-))))))
Comunque l'ho cambiato e sono tornata a casa con tre libri invece di uno. Adesso devo darmi da fare a leggere, cosi finisco il libro della Pariani e poi comincio con questi altri.
Lucia
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