curriculum comincia adesso

Dunque ,io ho capito bene(a modo mio) cosa Lucia dice rispetto alle sue osservazioni nel rileggere  gli scritti dell inizio del terrazzo,non so se giusto ovviamente,ma come l ho capito io.Credo che da un lato Lucia ha ragione....peró una spiegazione c é,l euforia dell inizio di una storia tra di noi.Pensavo che é come quando tu cambi casa,magari compri la casa dei tuoi sogni,c é  l euforia, un incanto densissimo....poi ovvio,sempre é la casa che sognavi,ma gradativamente diventa  "normale",il sogno realizzato,cosí il nostro terrazzo,prova a togliercelo e vedrai cosa voglio dire.Poi tu non vivi di un sogno realizzato,si vive di piccoli sogni....perche senó la vita si fermerebbe....magari sogni piu modesti,ma guai a fermarsi di sognare.Poi secondo punto,la vita segue,e magari ci sono momenti di problemi per alcuni ,di grandi gioie per altri,e questo entra nel terrazzo,perche siamo píu affiatate,ci raccontiamo di  piú.Allora,adesso Giada,io ti ho fatto gl auguri Lucia,ma l avrai notato che mai ti ho detto che era bella,ma sai perche?perche per me i bambini sono tutti belli,perche pure quando nascono brutti é l amore che li fa vedere belli a chi li ama.Quando io dissi che la nostra ultima nipotina era bruttina,parlavo della foto,Anna ha preso un primo piano che sembrava mostruosamente grande e sproporzionale,io l ho vista e non é cosi.Poi nella vita ho capito che se asvessi avuto figli come sognavo,sarei stata una pessima madre,non mi sento con molta pazienza,(i figli degl altri,nipoti dico) tu ci stai e poi ci pensano gl altri),ma mi rendo conto che una cosa é amare i bambini,altra é quando li devi crescere...non só.Quanto al presente,al passato,alla felicitá ecc,non so cosa dire.Personalmente non ho mai vissuto GRANDI  felicitá,(e non parlo solo di amore,malgrado pure in questo,amavo senza essere corrisposta,non domandate perche ,non lo só,anzi l ho capito da poco ,ma non sono sicura).Dicevo,che ho sempre vissuto di piccole felicitá(grandi nel momento ovvio ma di poca durazione)e le piu svariate,uno scavo interessante(sic..snifff) un bel viaggio(sic...sniff),le amicizie care,quindi cose di tutti i giorni che certo non mi mancano mai...perche mi contento .,ma non sono infelice nó,e ogni felicitá vissuta per me é un bel ricordo e non un rimpianto,forse per questo sono aperta a che "ben vengano le altre",non so se mi spiego.fatto stá che é cosi.I brasiliani dicono una frase che ha (per me) un profondo significato ERO FELICE E NON LO SAPEVO.........perche molti,proprio come mentalitá,vogliono godere il momento presente,ció che ti offre,senó passa e l hai perso,per questo penso é un popolo allegro pure nella miseria,anzi,se c é allegria di vivere é proprio tra i piu miserabili sapete?é una cosa strana.Ma forse non avendo grandi allegrie si godono la musichetta suonata sulle scatole di fiammiferi,non hanno bisogno di carissimi istrumenti musicali per esempio,suonano e cantano e non  é come molti credono per  ignoranza,é un modo di vedere la vita....goditi ció che hai,sogna sempre e il minimo sogno realizzato é una grande allegria.pare un incoerenza,ma la vita nel nordeste,tra la gente povera,é di stenti ma allegra....si contentano di ció che hanno.Nel Piaui,per esempio,quando piove,sono tutti allegri e felici,noi la pioggia non ci manca mai,non so....oggi ´[e bla bla bla,come al solito,un monologo...ci siete abituati.....mando un abbraccio a tutti.Silvia