VITTORIA E LUCIA

l   Lucia, grazie dei saluti, meno male il tempo passa, perchè senò io divento matta. Ma non è che con questo ci sia pericolo che non mi riconoscano, anzi, sarò più autentica e sarà più facile fare l'approssimazione, non li deluderò. Ma ci tenevo, come prima volta di fare un effetto un poco meno impattante, ma sarà difficile.   Poi non sò se vi ho raccontato che la prima cosa che mia cugina di Roma per inaugurare lo skype mi ha chiesto, è se c'è qualcosa che io non mangio...io ho detto che mangio tutto, per effetto di quello che mi faceva fare mia madre, che lei conosce bene, ma che in verità odio le beringele...loro non sapendo cosa fossero ho dovuto descriverle...quando ha saputo cosa erano ha detto che le ha sempre  e che và matta... meno male che l'ho detto, magari mi riceveva con una bella lasagna di melenzane come faceva la mamma, che fortuna. Ma lei è bravissima in cucina, e adora cucinare. Questo è già un guaio, che non gli venga in testa di farmi aiutare o insegnare qualcosa che io scappo... Lei cucinerà i suoi maestosi piatti ed io me ne vado a vedere la mia Roma...domenica con la figlia e marito hanno telefonato alle quattro, il pranzo é alle 12.30, quindi vuol dire che mangiano per due ore e mezza...aveva detto che mi telefonavano verso le 4, dopo pranzo.   Vittoria, quanto al libro, non è un libro, non è da pubblicare, è da utilizzare il mio tempo in modo più piacevole che soloo leggendo e vedendo TV e facendo il pilates e le spese, che è quello che faccio...ma tu continua con le tue poesie che sono cose da pubblicare. Il mio scritto solo lo leggeranno chi lo troverà e quando io non ci sarò più, ed in portoghese, quindi già limitato, perchè in italiano nn ho conoscenza per scrivere, in portoghese sono più tranquilla, lo conosco meglio.   Un bacione a tutte e tutti   Anna