Vittoria, mi dispiace e ti faccio tanti auguri per gli esami, sai a volte ci sono queste cose, un nostro amico anche ha avuto questo problema ma è stato risolto molto semplicemente, senza neanche ospedale. Ma spero neanche si confermi. Cara Maria Rosa C. non ti credere che mi devi elogiare per via delle caravelle, l'ho capito che non le vuoi mettere a disposizione, quindi è inutile che fai la gentile, io voglio la Nina e tu non me la vuoi dare, io voglio il gelato a Pompei e non me lo vogliono dare, ed oggi mi hanno pure rubato il mio bel portafoglio, non sò come hanno fatto. Io ho una teoria che da anni, anni, funziona, vado sempre con la borsa aperta e solo la chiudo per gentilezza quando me lo fanno osservare, e per retribuire la gentilezza. Il mio principio è che nessuno pensa che io sia così cretina che vado in giro oggigiorno in questa città con la borsa aperta perchè ho ricchezze...e mi và bene da anni. Senonchè oggi avevo un impegno che esiggeva documenti originali da presentare, e nel poco che ho girato l'angolo per prendere solo un caffè, mi venivano a prendere in macchina, con la borsa CHIUSA, NON SÒ COME, mi hanno sfilato il portafoglio che, spero mi restituiscono almeno lui perchè mi è caro e dentro ci sono i miei biglietti da visita, se prendono solo i soldi, pazienza, ma se buttano il portafoglio qui vicino tutti mi conoscono e llo potrei riavere, speriamo... Lucia cara, non è vero che io mi voglio far passare per scema, siete anche voi che collaborate. Tu ieri hai fatto una riflessione che non era da rispondere. Ma se noti bene, vuole il caso che sia Silvia sia io, sebbene pare con informazioni sbagliate da parte mia, io lo ricordo diverso, abbiamo risposto alla tua osservazione. Circa la bambina abbiamo detto praticamente la stessa cosa, circa il blog e la felicità anche, grosso modo, tanto che io ho detto che non si puòsolo pensare alle cose belle avute e a volte perdute senò non si vive,e Silviaparlava delle piccole allegrie da profittare. Insomma a questo, a me la risposta è stata che era una semplice riflessione da non sottolineare e solo. Con Silvia tutto bene. Quanto al blog, io non credo che non sia vero che tra la fine dell'anno ed inizio di questo anno abbiamo avuto parecchie cose sgradevoli nella nostra "famiglia", non te li devo ricordare, e come fai a proseguire normalmente? Ma pure questo sbagliato. Poi ho detto che non si può parlare, ma forse l'ho detto sbagliato, volevo dire che è inutile parlare, nessuno si aggancia, nessuno ha il tempo e non è una critica, è solo una riflessione. Ma forse dovevo dire che era perchè era l'inizio, quando hai parlato di marzo scorso. In riassunto, non sono io che mi metto il bavaglio, e meno ancora voglio raggirare nessuno, il capovolta l'ha inventato Positano, però come vedi mi và a pennello visto che devo scrivere e spiegare cosa ho scritto o non lo sò scrivere. Quando lo dico scherzo, ma non sò bene cosa voglia dire arguta, e neanche vado a vedere, sicuramente è una cosa eccelsa, credo, che anche non mi appartiene. Non si può esagerare nè da un lato nè dall'altro. Bè ho riso sì, appunto perchè ho trovato divertente la tua osservazione a me, ma mò stò seria.E starò più attenta. Un bacione Anna |
UN POSTO DOVE INCONTRARCI IN ARMONIA E PER SCAMBIARCI LA NOSTRA AMICIZIA.
* Il terrazzo sul mare è un luogo immaginario dove un gruppo di amiche, virtuali e non, ma di origine italiana, sparse in tre continenti diversi, si incontrano per scambiarsi le proprie piccole vicende quotidiane, i propri pensieri e il loro affetto.
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martedì 2 marzo 2010
VITTTORIA E LUCIA
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