auguri per la Pasqua

A tutte auguri per la Pasqua. E prego a quelle che sono più vicine alle cerimonie religiose che preghino per noi .   Amparo, grazie degli auguri, ma alla fine la colomba la possiamo mangiare? perchè la corda è troppo grossa per il becco di quel povero uccellino, non riuscirà ad aprire il pacco, come facciamo?   Lucia, che bella la tua storia, non è la prima volta, se non mi sbaglio, che ritrovi una amica via Fb, sono contenta per te e più contenta se scoprirai che stà in Argentina, vicino a te. Cinque anni sono una vita, e dipendendo  dall'epoca e l'importanza del momento, più di una vita. Non ti preoccupare per i racconti, sono ottimi e sono racconti che noi tutti possiamo sentire, oltretutto da molti vissuti anche. Noi viviamo, anzi, siamo anche il nostro passato, quindi ricordarlo o riviverlo  è bello.   Sai, io, personalmente credo che l'migrazione è purtroppo molto di più di lasciare i suoi cari, di lasciare il paesello,  lasciare il paese nativo infine. C'è la seconda parte che, per chi è emigrante proprio, credo sia la più difficile e dolorosa. E mai ne ho letto, anzi mi piacerebbe se qualcuno mi indicasse un libro che ne parlasse. Mi riferisco all'adattamento, ma non solo alle nuove abitudini, ai nuovi sapori, ricordo che odiavo il mammone, oggi mi piace molto, ma mi riferisco alle differenza di mentalità di modi di vivere.   Mò per spiegarlo...cercherò di farlo, ogni volta che parlate di questo argomento, parlate dei vostri genitori, a volte nonni che sono anche più lontani, io vorrei sapere di voi, dimenticandovi i grandi che avevano altre motivazioni, altre necessità, altre occupazioni. Dà per capire? Senò pazienza.   bacioni Anna