Buongiorno a tutti e buona sera in Australia a Gaetana, alla quale aggiungo gli auguri di buon compleanno per la sua primogenita Laura.
Silvia cara, i tuoi post ultimi sono davvero interessanti e hanno molto gancio, per lo meno per me.
Azzeccate le tue riflessioni, sia per Anna sia per Francesca.
Il silenzio che c'è nel salotto mondiale intristisce un po'. Speriamo che la nostra amica sia indaffarata a costruire il suo più promettente futuro e che presto ce lo farà sapere.
E pensando a Francesca, immediatamente associo a lei la meravigliosa sua, e nostra, amica Nonna Lea alla quale mando un saluto affettuoso.
Sanremo è uno spettacolo diverso dagli altri. E' concepito per stupire con la sua scenografia e con gli ospiti, ma per quel che mi riguarda non stupisce con i cantanti e nemmeno con le canzoni, che mi sembrano inadeguate e insignificanti nella maggior parte dei casi.
In quanto ai meridionali (Anna non confonderti, anche io sono meridionale), quando si parla di loro, di noi, si fa sempre delle generalizzazioni e ben si sa che le generalizzazioni sono ingiuste e pericolose.
Io che provengo dal sud (e sono anche vissuta parecchi anni al nord), conosco più da vicino le differenze e quindi non mi azzarderei a generalizzare.
I problemi del sud di Italia e del mondo sono variati e complessi e non si possono liquidare con una generalizzazione. Spero che un giorno arrivi il riscatto per tutti e non solo per pochi (perche alcuni ci sono che fanno l'eccezione).
Mando un saluto particolare a Maria Rosa V. e suo figlio Daniel, e alla nostra Adriana, alla quale auguro giorni sereni e una pronta guarigione del suo papà.
Ciao Claudia, quando ricominci il tuo programma radio?
Un abbraccio a tutte, anche a quelle che non nomino
Lucia
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